Road to Nordkapp

Road to nordkapp

Una persona, una moto, 10000 km. Il foto-racconto di un viaggio solitaria nel profondo nord.

VOGLIO ANDARE A CAPO NORD

Era una fredda mattinata di gennaio quando finalmente decisi che viaggio avrei affrontato durante le prossime ferie estive. Erano mesi che pensavo ad una meta, l’anno prima ero andato a Lisbona percorrendo 6338 km in solitaria attraversando i deserti spagnoli e la cosa mi piacque a tal punto da decidere di farlo ancora, ma con un obiettivo diverso: Capo Nord, io e la mia moto.  

L'andata

Passano i mesi e finalmente arriva il giorno della partenza. Tutti i dubbi, le speranze, le idee e i sacrifici fatti per rendere possibile il viaggio svaniscono appena si monta sulla moto, si lascia dolcemente la frizione e si comincia lentamente ad accelerare. Tutto scompare e davanti si ha soltanto una lunghissima linea di asfalto da percorrere, un tracciato che porta verso il proprio sogno.  

Il ritorno

Il viaggio di ritorno è stato ricco di sfighe ed imprevisti che ho cercato di raccontare nella maniera che mi viene meglio, cioè con una buona dose di autoironia. E’ un po’ la mia filosofia di vita, perché dovrei demoralizzarmi? Con la giusto forza di volontà, tutto si sistema, inutile deprimersi e autocommiserarsi. 

LA SALITA AL PREIKESTOLEN

Non esistono parole adatte per descrivere la Norvegia, enormi fiordi che solcano una terra colma di laghi e torrenti, tutto incorniciato da cascate e pendii che si innalzano verticalmente per centinaia di metri. Un esempio lampante è il Preikestolen (tradotto Pulpito di Roccia), una enorme parete rocciosa alta 608 metri che si butta a capofitto nel Lysefjord